Nata il 26 marzo 1971 a Tokyo, debutta professionalmente su una rivista nel 1989, quando ancora frequenta la terza superiore, ma è solo nel 1994 che viene pubblicato il suo primo volume:
Chokanden Shojo Mona (“Mona, la ragazza dalla superscossa elettrica”). Nel luglio del 1995, sulle pagine della rivista
Feel Young, dà inizio al manga
Happy Mania, che nel luglio 1998 diviene uno sceneggiato televisivo trasmesso dall'emittente Fuji TV. Oltre a
shojo a tematiche sentimentali e indirizzati ad adolescenti, realizza anche fumetti fantascientifici come
Babe-G e
Patrol QT, favole alternative come
Tundra Blu Eyes, western atipici come
Buffalo 5 Musume (“Buffalo 5 girls”) e le storie brevi contenute in
Chamaleon Army. Nel 1998 illustra la versione giapponese del romanzo
Chasing Amy, adattamento del film statunitense del regista Kevin Smith. È una delle migliori rappresentanti della nuova generazione di autrici e spesso realizza
ladies manga per lettrici sopra i venti anni.
Artista eclettica, sa anche essere garbatamente provocatoria, nel manga
Hana to Mitsubachi (“Fiori e api”) suggerisce che siano gli uomini a doversi fare belli con trucchi e cure di bellezza per conquistare le donne, e non viceversa.
Nonostante questo, con gli anni si è specializzata in illustrazioni e manga che affrontano il mondo della cosmesi e della moda, non solo sottolineando dei trend ma creandone a propria volta.